Archivio Autore: Filippo Bauleo

La Salute Umana n. 289

Dossier Promuovere la salute mentale al tempo del Covid

 

La salute mentale costituisce un problema di salute pubblica prioritario: dati riportati in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale 2022 rilevavano come quasi un miliardo di persone presentasse problemi già prima del COVID. Non vi è alcun dubbio sul fatto che la pandemia COVID 19 abbia avuto un forte impatto sulla salute mentale dell’intera popolazione. Con l’evolversi della pandemia, la salute mentale delle persone ha oscillato con l’intensità dell’ondata di infezione e con la severità delle misure di confinamento.
Abbiamo voluto dedicare a questo tema il Dossier de La Salute Umana, che riporta contributi provenienti da collaboratori specialisti del settore.
Componenti del Comitato di Redazione, professionisti del Servizio Sanitario del nostro territorio, una serie di collaborazioni con riviste italiane online e  internazionali. Il tutto per comporre un quadro articolato e ricco sulla salute mentale post pandemia e sulle possibili azione di promozione della salute da mettere in atto.

 

Congresso SItI Umbria
45 anni di Servizio Sanitario Nazionale
Perugia 20 giugno 2023

 

Programma 

 

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Lectio Magistralis: Lo stato di salute del SSN

Marco Geddes da Filicaia – Epidemiologo, Esperto di Sanità Pubblica

 

Corsi e ricorsi della sanità italiana

Lamberto Briziarelli – Socio Onorario SItI

 

 

Distretti e cure primarie in Umbria

Alfredo Notargiacomo – Presidente CARD Umbria

 

 La Primary Health Care: una scelta strategica per il SSN

Mara Morini – Coordinatore nazionale GdL prevenzione di genere SItI

 e componente Collegio Operatori di SItI

 

 I tre pilastri del SSN alla luce del DM77

Pietro Manzi – Direttore Sanitario Azienda Ospedaliera Terni

 

La distanza tra la geocodifica e la salute

Fabrizio Stracci – Direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva

Università degli studi di Perugia

 

50 anni di promozione della salute attraverso la rivista “La Salute Umana”

Un tributo a Maria Antonia Modolo

Filippo Bauleo – Medico di Sanità Pubblica

 

Il Piano della Prevenzione in ottica One Health

Marco CristoforiResponsabile SSD Epidemiologia Biostatistica e Promozione della Salute USL Umbria 2

Maria Grazia BrancaleoniResponsabile Igiene e Sanità Pubblica e Promozione della Salute area TS e MVT

USL Umbria 1

 

 

I 25 anni di ARPA nel “sistema” regionale umbro

Francesco Longhi Direzione Dipartimento Territoriale ARPA Umbria Sud

 

 Monitoraggio degli effetti dell’inquinamento atmosferico nei bambini

Massimo Moretti Professore Associato di Igiene e Sanità Pubblica Università degli studi di Perugia

 

Il ruolo della antimicrobial stewardship

Stefano Cappanera – Responsabile SSD Stewardship Antimicrobica Dipartimento di Medicina A.O. Santa Maria Terni

 

OPEN ACCESS TUTTI GLI ARTICOLI di LA SALUTE UMANA DOSSIER CURE PRIMARIE: ORA O MAI PIU’ 

La Salute Umana n. 288

 

 

31 maggio Giornata mondiale senza tabacco

Monografia di Sistema Salute: Determinanti distali del tabagismo

OPEN ACCESS TUTTI GLI ARTICOLI

Ricollocare il discorso dai determinanti prossimali di salute e dalla responsabilità e dai comportamenti individuali sui determinanti distali e dunque sul rapporto tra produttori di rischio – l’industria del tabacco in tutte le sue articolazioni e i suoi principali strumenti – e bisogni e condizioni di salute dei cittadini esposti, è cruciale per ripensare ruolo e azione dei professionisti dei servizi di promozione della salute e di prevenzione.

Sistema Salute n.1 2023
Monografia Verso le Case della Comunità: discontinuità, prossimità, rigenerazione


La monografia è dedicata al dibattito sul tema delle Case di Comunità, lavoro coordinato da Marco Ingrosso e prodotto della collaborazione di accademici e professionisti della Sezione di Sociologia della Salute e della Medicina dell’AIS (Associazione Italiana di Sociologia) e del CIRS (Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale) dell’Università di Parma.

Su quale disegno lavorare e per quale modello di Casa della Comunità optare?
Il DM 77 e l’evento pandemico hanno evidenziato la necessità di un cambiamento. “Discontinuità”, “Prossimità” e “Rigenerazione” sono state le parole chiave che hanno orientato la riflessione e l’argomentazione dei contributi.

La Salute Umana n. 288

Dossier Cure Primarie: ora o mai più

 

Titoliamo in questo modo il nostro Dossier mutuando le parole di un contributo appassionato del professor Gavino Maciocco, scritto nella ricorrenza dei 40 anni della Dichiarazione di Alma Ata, strategia di politica sanitaria che coniugava la salute ai diritti umani e alla giustizia sociale e rendeva universalmente accessibili i servizi sanitari essenziali, ampliando il modello medico e riconoscendo l’importanza per la salute dei fattori socioeconomici.

Con questo Dossier intendiamo contribuire al dibattito sul rinnovamento delle cure primarie e dell’assistenza territoriale, rinnovamento la cui necessità e urgenza è apparsa drammaticamente evidente nel periodo di pandemia.

Ripensare, riprogettare, sviluppare alleanze per la riforma delle cure primarie in Italia!
Il SSN deve essere sorretto da risorse pubbliche adeguate, sostenute da una fiscalità generale a carattere progressivo.
Il rinnovamento di tutta l’Assistenza  Primaria italiana rappresenta un obiettivo strategico e non più rinviabile. La riforma delle Cure Primarie in Italia deve essere sostenuta da una visione e da un lavoro con un’ampia partecipazione di una “massa critica” di organizzazioni, enti, movimenti che condividano le linee di rinnovamento fondamentali e siano alleate.

Sistema Salute n. 4 2022
Monografia Primary Health Care Parte II

In questo numero la seconda parte della Monografia Primary Health Care, lavoro coordinato congiuntamente da Mara Morini (SItI), e Fulvio Lonati, presidente dell’Associazione APRIRE.

Sono passati più di 40 anni dalla dichiarazione di Alma Ata del 1978, che delineava la Primary Health Care (PHC) come strategia di politica sanitaria per rendere universalmente accessibili i servizi sanitari essenziali e migliorare lo stato di salute di tutta la popolazione.

Ad oggi siamo palesemente in un momento critico con davanti anni difficili, dove le risorse già si evidenziano incerte e insufficienti per rinsaldare il nostro Servizio Sanitario pubblico ed universale, dopo troppi anni di politiche sanitarie che hanno dato priorità a un sistema di cure specialistiche a discapito della sanità territoriale. Ma questa è la sfida e la lotta che deve raccogliere chi opera e crede nella sanità pubblica. Il nostro sforzo editoriale di trattare la PHC, e di farlo con il contributo delle giovani generazioni di futuri dirigenti del SSN, deriva da una consapevolezza: solo una reale e diffusa conoscenza dei principi che guidano la PHC con l’applicazione delle strategie che l’accompagnano può marcare la differenza nel prossimo futuro e consentire la sostenibilità del “sistema salute”.

Perugia: Distretto, Comunità, Cure Primarie

PROGRAMMA

 

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Assistenza territoriale e cure primarie in Italia. Il tempo dei distretti

Paolo Da Col, Responsabile Centro Studi CARD Italia

 

Cure Primarie e Prevenzione: missione impossibile?

Paolo Lauriola, Coordinatore Rete Italiana Medici Sentinella per l’Ambiente (RIMSA, ISDE/FNOMCeO)

 

Verso un nuovo sistema delle cure primarie in Umbria

Alfredo Notargiacomo, Direttore Distretto del Perugino, Presidente CARD Umbria

 

MMG e cure primarie

Stefania Brogioni e Claudia Bernardini, MMG e coordinatrici di AFT

 

Infermiere di Famiglia e Comunità: da un’assistenza reattiva ad una proattiva

Marina Pettirossi, Responsabile infermieristico, Distretto del Perugino, USL Umbria1

 

Chronic care model: il ruolo del medico di sanità pubblica

Marta Caminiti, Medica in formazione specialistica in Igiene e Medicina preventiva

 

La rivoluzione digitale

Fortunato Bianconi – ICT PuntoZero s.c.a.r.l.